October 12

sipper

⊙Nome e cognome: Alexander Brok

Alexander è uno dei tanti nomi con cui ci si riferiva al principe di Troia Paride.

⊙Età: 21 anni, nasce il 29 Gennaio.

Sesso: Maschio

Gruppo sanguigno: F

Razza: Umano, anche se in realtà suo nonno era un uomo. Questo gli dona parte della forza degli incredibili giganti.

Aspetto fisico: Si presenta come un ragazzo altissimo, ben 333 cm per 200 kilogrammi, risultando anche piuttosto smilzo. Il suo volto, coperto ai lati da delle ciocche di capelli biondo cenere, assieme ai suoi lineamenti piuttosto giovani, forma un viso molto delicato, quasi nobile, in contrasto con il suo corpo da guerriero. Di norma, ha la brutta abitudine di stare piegato in avanti con la testa, creando una piccola e inquietante gobba

Profilo caratteriale: Alexander nasce come un solitario, non si fida molto degli altri e più in generale, si affida unicamente alla sua forza. Non segue un ideale preciso, e se vuole una cosa, non si fa troppi problemi a ottenerla, dopo aver abbandonato suo nonno viaggia per l'est blue in cerca di qualcosa per cui valga la pena combattere, oltre che per se stesso. Al mondo ci sono persone buone e persone cattive, e proprio poiché si considera appartenente a quest'ultime, vive la sua vita aiutando le prime. I fattori con cui etichetta le persone "buone" o "cattive" sono decisamente contorti, non si basa né sulla legge, né sulle competente e tantomeno se si tratta di pirati, marine o cacciatori di tagli. Potrebbe essere definito come un "giustiziere" errante in cerca di un vessillo da seguire, una personalità forte a cui lui possa donare la sua immensa forza, solo quando troverà la persona giusta, potrà dire di aver finalmente iniziato il suo viaggio, non sa cosa la vita gli riserverà e non gli interessa nemmeno, non sarà la sua storia, non è capace di porsi un obbiettivo, perché forse è tutto fin troppo facile, non troverebbe soddisfazione nel realizzare un sogno, non ricorda più ormai cosa significa essere "soddisfatto", per questo vuole combattere per rendere un altro; soddisfatto.

Backstory: Nasce nelle campagne dell'arcipelago di Conomi, qui, si trasferì suo nonno, uno degli ultimi della tribù degli oni, in fuga dalla schiavitù iniziò a lavorare come fabbro, producendo sia armi che ottimi attrezzi per coltivare la terra facendo una piccola fortuna, riuscendo dopo qualche anno a comprare un piccolo appezzamento di terra, sposarsi con la donna che aveva sempre amato, da tutti i pochi abitanti di quella immensa terra era benvoluto, vista l'innovazione tecnologica e la manodopera che aveva portato. Ma l'uomo è una creatura orrenda, 50 anni dopo, quando suo nonno morì, e Alexander aveva appena 16 anni, un gruppo di contadini, timorosi del retaggio "demoniaco" della famiglia del ragazzo, attaccò la loro fattoria una mattina, mentre lui era fuori a far pascolare le pecore, diedero fuoco a tutti gli edifici, uccidendo suo padre e sua madre, che si rifiutò categoricamente di combattere, nonostante il suo sangue Oni. Fu una scena macabra, una donna di oltre 6 metri d'altezza squartata tra le sue grida da dei poveri uomini armati di soli forconi, mentre quei contadini si dimostravano gli stessi demoni che pensavano di star uccidendo, gli occhi della donna incrociarono quelli di Alexander, che si ritrovò ad assistere alla scena quando ormai era troppo tardi. In quegli ultimi secondi di vita, sua madre iniziò a piangere a più non posso, non gli importava di morire, ma in quel momento, sapeva che il figlio sarebbe diventato ciò che, in primis suo nonno e poi lei avevano sempre cercato di impedire. Il sogno di suo nonno era quello di ripartire, mostrare che gli Oni potevano essere un valido alleato al fianco degli umani.. e lo furono, fin tanto che restò in vita era amato e rispettato da tutti. Alexander uccise tutti i contadini, in quel momento però non gli bastava, avrebbe avuto lo stesso sangue che aveva perso, tutti quei contadini avrebbero perso la loro famiglia, così, a soli 16 anni sterminò l'intera popolazione di contadini di una frazione dell'arcipelago di Conomi in una sola notte, tagliando la gola a più di 100 persone, comprese donne e bambini. Divenne ricercato dalla marina e diventò un fuggitivo, ovunque andava, uccideva e rubava per tutto l’east blue.. ma col tempo, capì che in quel modo non si sarebbe mai sentito appagato, nulla avrebbe colmato il vuoto lasciato dalla morte di sua madre, nessun tipo di calore avrebbe rimpiazzato quello del ventre di sua madre.. con gli anni, soppresse quel sentimento e parte della sua personalità, quella voglia di vendetta e la sua sete di sangue, andando in cerca di una via di redenzione alternativa.

Fazione: Pirata

Abilità:
Hasshoken

•Voce di tutte le cose

Fabbro/Carpentiere

Capacità fisiche: È per 2/4 Oni, quindi risulta molto più forte, resistente e veloce di un qualsiasi umano

Frutti del diavolo: N/A

Ambizione:

•Haki del re conquistatore: N/A

•Haki dell'osservazione: N/A

•Haki dell'armatura: N/A

Equipaggiamento: Combatte con una gigantesca Odachi con 2.22 m di lama.