Lombardia
Epoca di Paolo e di Alessandro I
Nel 1796 Napoleone batté i Piemontesi e gli Austriaci e conquistò la Lombardia in una "guerra-lampo". Venne costituita prima la Repubblica Giacobina di Alba su modello francese diventata poi la Republica Cisalpina (1797 - 1892). Dopo entrata a Milano, a Massa ed a Carrara a Bonaparte aderirono i duchi di Parma e Modena.
La forma istituzionale dello Stato Cisalpino ricalcava quella francese, ispirata alla rivoluzione francese, trattandosi di una cosiddetta repubblica direttoriale (Директория).
Formalmente la Repubblica Cisalpina era uno stato indipendente alleato della Francia, ma il trattato di alleanza praticamente sanciva la sudditanza della neo-repubblica a quella francese.
Napoleone Bonaparte conquisto' parte del Belpaese e della Svizzera, che all'epoca come la Lombardia faceva parte del Sacro Romano Impero con capitale a Vienna. La Russia era alleata degli austriaci e, fedele ai propri doveri, inviò un esercito per liberare i territori occupati dai francesi.
SUVOROV
La campagna italiana di Suvorov si svolse durante quattro mesi di marcia e combattimenti nel Nord Italia tra l'aprile e l'agosto del 1799. Furono gli alleati a chiedere che le truppe austro-russe venissero guidate dal generale Aleksandr Suvorov, che in patria era caduto in disgrazia e viveva agli arresti domiciliari in un villaggio delle campagne di Novgorod.
La campagna d'Italia (e il ritorno dalla battaglia attraverso la Svizzera) fu l'ultima impresa di Suvorov. Il condottiero settantenne cavalcava alla testa delle sue truppe. Nonostante molte complicazioni il risultato della campagna d'Italia fu soddisfacente: i russi uscirono vincitori in tutte le principali battaglie, sconfiggendo e costringendo due armate francesi a ritirarsi sui monti intorno a Genova. Ma furono fermate siccome le vittorie delle truppe russe preoccupava gli alleati.
Repubblica Italiana e Regno d'Italia
La breve vita della Repubblica Cisalpina, divenuta poi Repubblica Italiana con capitale Milano e presidente Napoleone, si concluse tre anni dopo. Il 18 marzo 1805 Napoleone proclamò il Regno d'Italia, assunse il titolo di re d'Italia ed il 26 maggio del 1805 venne incoronato con la "corona ferrea" in Duomo di Milano.
A proposito, poprio in questa occasione la facciata del Duomo venne finalmente portata a termine per ordine di Buonaparte.
All'epoca era rimasto ormai poco del romanticismo della rivoluzione francese: le guerre francesi si erano trasformate gradualmente in banali invasioni dei territori altrui, Napoleone saccheggiava senza ritegno chiese e musei.
Il territorio a lui sottomesso continuava ad allargarsi, annettendo anche il Regno Veneto, la Dalmazia, la Repubblica Ligure ed infine la Toscana.
Restarono fuori dal dominio solo la Sicilia, sotto il dominio Borbone, e la Sardegna, territorio dei Savoia.
Lombardia dopo Napoleone
Passarono dieci anni. La controffensiva austriaca toglieva Milano ai Francesi e causava il crollo del Regno (1815).
la Lombardia fu annessa a Venezia dal Congresso di Vienna (1815), costituendo il Regno Lombardo-Veneto sotto il governo austriaco.
INTERESSANTE:
- Per volere di Vicere' Beauharnais tra il 1806 e il 1808 il complesso della Residenza Reale Villa di Monza e dei suoi Giardini venne esteso in dimensioni. Un vasto parco recintato oggi noto come Parco di Monza. Si tratta di un muro di cinta lungo 14 km
- La Repubblica Cisalpina resta importante in quanto ereditò il tricolore della Repubblica Cispadana. È lo stesso tricolore dell'attuale Repubblica Italiana, nato quindi sull'onda delle idee giacobine e napoleoniche che venivano dalla Francia.
https://it.rbth.com/articles/2011/06/20/la_spedizione_russa_in_italia_contro_napoleone_12374