Vers co2
Il mercato dei certificati **VERs (Verified Emission Reductions)**, rilasciati da enti terzi come il **RINA (Registro Italiano Navale)** o altri organismi accreditati, rappresenta un meccanismo volontario di compensazione delle emissioni di COâ‚‚. Questi certificati attestano che un progetto (come un impianto agrivoltaico) ha evitato l'emissione di una certa quantitĂ di tonnellate di COâ‚‚ rispetto a uno scenario business-as-usual.
### **Come funziona il mercato dei VERs?**
1. **Validazione e verifica**:
- Un progetto (es. agrivoltaico) viene validato da un ente terzo (come RINA, TĂśV, Gold Standard, VERRA) secondo standard riconosciuti (es. **ISO 14064-2**).
- Viene calcolata la COâ‚‚ evitata rispetto a un benchmark (es. energia prodotta da fonti fossili).
- Dopo la verifica, l'ente rilascia i VERs, ognuno corrispondente a **1 tonnellata di COâ‚‚ evitata**.
2. **Vendita dei certificati**:
- I VERs possono essere venduti a:
- Aziende che vogliono compensare la propria carbon footprint (es. multinazionali, utility, industrie pesanti).
- Intermediari finanziari che li rivendono sul mercato volontario.
- Enti pubblici o privati con obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance).
3. **Prezzo di mercato**:
- Il valore di **50 €/tonnellata** è una stima realistica per VERs di alta qualità (convalidati da enti affidabili).
- Tuttavia, il prezzo varia in base a:
- **Standard di certificazione** (Gold Standard o VERRA valgono di piĂą).
- **Tipologia di progetto** (rinnovabili, efficienza energetica, riforestazione).
- **Domanda e offerta** nel mercato volontario (es. aziende con impegni Net Zero spingono la domanda).
### **Stima realistica per un impianto agrivoltaico**
- **Fattore di emissione evitata**: In Italia, l’energia elettrica da fonti fossili emette circa **0,35 - 0,45 tCO₂/MWh**.
- **Calcolo esempio**:
- Se un impianto agrivoltaico produce **1 GWh/anno** (1.000 MWh), evita circa **350-450 tCOâ‚‚/anno**.
- A **50 €/tonnellata**, il valore dei VERs generati sarebbe **17.500 - 22.500 €/anno**.
### **Maggiori acquirenti di VERs in Italia**
1. **Aziende energivore** (acciaierie, cementifici, chimiche) che devono compensare emissioni non coperte dall’ETS (Emissions Trading System).
2. **Utility elettriche** (Enel, A2A, Edison) per bilanciare il mix energetico.
3. **Corporate con impegni ESG** (Ferrero, Barilla, Luxottica, Intesa Sanpaolo).
4. **Intermediari** come **Carbonsink, ClimatePartner, South Pole**, che acquistano VERs per rivenderli sul mercato internazionale.
5. **PA e Comuni** con obiettivi di neutralitĂ climatica (es. Milano, Roma).
### **Considerazioni finali**
- **Affidabilità **: Più lo standard è riconosciuto (es. VERRA), più il certificato vale.
- **Rischio di doppio conteggio**: Se i VERs sono usati anche per obblighi di legge (es. ETS), perdono valore.
- **Trend di mercato**: Con l’aumento degli obiettivi Net Zero, la domanda di VERs è in crescita, e i prezzi potrebbero salire.