Corso matrice del destino
September 12, 2024

Obiettivi, felicità e consapevolezza

Perché vogliamo raggiungere ciò che desideriamo, realizzare i nostri sogni, e perché questo desiderio non ci dà pace?

Alcuni potrebbero dire: "Perché una persona vuole essere felice, e il raggiungimento dell'obiettivo porta a questa felicità". Ma è davvero così? È davvero il raggiungimento di un obiettivo a dare il senso di felicità? Perché, allora, la sensazione di felicità scompare rapidamente e la persona torna a desiderare qualcos'altro o di più?

La verità è che la sensazione di felicità e soddisfazione non deriva dal raggiungimento di un obiettivo, ma dalla liberazione da esso, dal distacco dall'idea di raggiungere o possedere qualcosa. È proprio la sensazione di libertà, la consapevolezza di sé nel momento presente (nel momento in cui si raggiunge l'obiettivo) che riempie una persona di felicità, amore e gioia. In altre parole, la felicità nasce dalla totale presenza nel momento, dalla libertà dalle idee e dai pensieri su qualcosa. Per essere felici e provare amore, non è necessario realizzare numerosi obiettivi: è sufficiente imparare a riconoscere le proprie idee, pensieri, convinzioni e a essere consapevoli di sé stessi e del momento presente.

Questa felicità si distingue dall'euforia (l'entusiasmo per il raggiungimento di un obiettivo o la realizzazione di un desiderio), poiché la vera felicità è più armoniosa, pacifica, espansiva e riempie di energia.

  • Se una persona può essere felice senza raggiungere obiettivi e realizzare desideri, allora questi obiettivi non hanno senso e possiamo semplicemente non fare nulla?

L'idea che solo il raggiungimento di un obiettivo o l'ottenimento di ciò che desideriamo porti felicità crea l'illusione che senza tutto ciò che sogniamo non possiamo essere felici (l'altro lato della medaglia).

Quando una persona comprende che la felicità e l'amore non dipendono dalle circostanze esterne, inizia a muoversi con intenzioni diverse, continuando comunque la sua attività ma scoprendo nuove possibilità di crescita e sviluppo in ciò che fa.

Il processo di sviluppo (a livello psico-emotivo, sociale, materiale, finanziario e professionale) è naturale e non richiede necessariamente la fissazione di obiettivi e piani. Per raggiungere ciò che desideriamo, è sufficiente ammettere la possibilità che ciò a cui aspiriamo sia realizzabile, senza preoccuparsi del come o di quanto tempo ci vorrà. Se accetti la realtà in cui l'obiettivo è già stato raggiunto, il tuo "qui e ora" si allineerà a quella realtà.

La mente umana si aggrappa a varie idee e convinzioni, considerandole come la realtà, ma la "realtà" di una persona non riflette la verità oggettiva. Quando percepiamo la realtà attraverso la mente (attraverso idee e convinzioni su chi siamo, come sono le persone, come è il mondo, cosa è giusto o sbagliato), limitiamo le nostre possibilità, la comprensione di noi stessi, i nostri talenti e le nostre capacità, e quindi limitiamo il nostro sviluppo.

Prova a vedere le tue convinzioni su te stesso, sugli altri o sul fatto che la tua felicità si trovi nel futuro, come semplici idee che hai scelto. "Sono un fallito" – è davvero così? O è solo un'idea che hai scelto per definire te stesso? "Lui è un fallito" – davvero? O è un'idea che scegli per facilitare la comunicazione con questa persona? "Non posso raggiungere ciò che desidero, è impossibile!" – davvero? O è solo un'idea che scegli per la tua realtà?

Qualsiasi pensiero su te stesso, sugli altri o su qualcosa è solo un'idea che scegli a livello mentale per creare la tua realtà.

La consapevolezza di questo processo ti permetterà di liberarti, di espanderti a livello spirituale, e di raggiungere quella felicità e armonia interiore che cerchi dopo aver realizzato un obiettivo o un desiderio.

La consapevolezza apre la possibilità di scegliere i "giochi della mente". Se ti interessa "giocare a fare la persona giusta o vera", lo farai senza sentirti in conflitto. Se ti interessa "giocare nell'impossibile", lo farai senza provare insoddisfazione o infelicità. Se ti interessa "giocare a essere talentuoso e di successo", perseguirai con fiducia la realizzazione dei tuoi talenti senza temere il giudizio altrui o il "sindrome dell'impostore".