I 3 stati dell'Io: la teoria di Eric Berne
In ogni persona esistono 3 stati dell'Io: il Bambino, il Genitore e l'Adulto. Questi stati sono presenti a livello permanente, il che significa che non è possibile essere solo adulti o solo bambini, poiché siamo in grado di passare da uno stato all'altro. Tuttavia, un grande "ma" sta nel fatto che spesso le persone rimangono bloccate in uno stato, come il Bambino o il Genitore.
Durante la comunicazione, una persona "attiva" uno dei 3 stati. Ad esempio, in una relazione di coppia, la donna può trovarsi nello stato del Genitore, mentre l'uomo in quello del Bambino. In questo caso, la relazione consiste nel fatto che la donna assume il ruolo di "mammina" per l'uomo: si prende cura di lui, dimostra una preoccupazione eccessiva e sa sempre cosa è meglio per lui (con chi stare, quando, come agire, ecc.). Si occupa della famiglia, crea sicurezza, non vede l'uomo come una Persona capace e si assume sempre le sue responsabilità.
Descrizione dei 3 stati dell'Io:
Il Bambino Interiore Il Bambino è lo stato in cui una persona pensa e agisce secondo le convinzioni e le visioni della sua infanzia (acquisite durante l'infanzia e l'adolescenza).
Per un adulto nello stato dell'Io Bambino, è tipico sentirsi più giovane della propria età, cadere negli estremi (pensiero in bianco e nero), avere difficoltà nel guadagnare e svilupparsi professionalmente, sentirsi insicuro, avere dubbi e provare un bisogno eccessivo di cure, amore e attenzione. Questa persona pensa che tutti gli debbano qualcosa (aiuto, cure, soluzioni ai suoi problemi, ecc.) e si offende quando qualcosa non va come desidera. Tende a credere a favole, storie irreali e promesse, e spesso ha paura e difficoltà a relazionarsi con gli altri. Il Bambino Interiore si sente perso, non sa chi è, non capisce i propri sentimenti e bisogni autentici e spesso cade in dipendenza da altre persone o situazioni.
Il Genitore Interiore Il Genitore Interiore è uno stato formato dall'osservazione dei genitori o di adulti significativi. Da bambino, una persona percepisce i propri genitori come modelli con convinzioni, abitudini, principi e comportamenti specifici, e questo modello si fissa a livello subconscio.
Questo stato del Genitore si manifesta in una cura eccessiva, nel desiderio di "fare del bene". Una persona nello stato del Genitore sa sempre cosa è meglio e lo comunica agli altri. Pensa che solo lui possa fare le cose correttamente e perfettamente, impartendo consigli su come mangiare, parlare, agire, ecc. Si assume troppe responsabilità, anche se si lamenta di quanto sia stanco, sentendo inconsciamente il bisogno di risolvere tutto da solo. Il Genitore Interiore impone regole rigide, critica e controlla.
L'Adulto Interiore L'Adulto è lo stato di maturità psicologica. È caratterizzato da un pensiero razionale, ponderando sempre pro e contro. Vede molteplici possibilità e percorsi di sviluppo. L'Adulto Interiore è autosufficiente, sicuro di sé, conosce chiaramente i propri obiettivi e bisogni. È l'Adulto Interiore che pensa logicamente e analizza.
L'influenza dei 3 stati può essere negativa (se si rimane troppo a lungo in uno stato), ma anche positiva. Ad esempio, il Bambino Interiore sa come gioire della vita, sognare, vedere il mondo come un luogo vivace e bello, con un grande potenziale creativo. Il Genitore Interiore crea abitudini utili, dà sicurezza, protegge e offre amore e attenzione a sé e agli altri.
Quando una persona matura psicologicamente (stato dell'Adulto), è in grado di analizzare e vedere le opportunità, e può passare tra i suoi 3 stati dell'Io per soddisfare i bisogni di ciascuna parte della sua personalità in modo armonioso e confortevole sia per sé che per le persone a lui vicine.
Esistono vari tipi di comunicazione tra persone con i 3 stati dell'Io: Bambino e Genitore, Bambino e Bambino, Adulto e Bambino, Adulto e Adulto, ecc.
Ti suggerisco di osservare le persone e analizzare le loro relazioni dal punto di vista dei "3 stati dell'Io". Puoi osservare le relazioni dei tuoi conoscenti o quelle nei film e nelle serie TV. Guarda chi occupa la posizione del Bambino (sempre in attesa di risorse dagli altri, dipendente, in cerca di approvazione), chi indica sempre cosa è giusto fare e si comporta come un Genitore, e chi è in grado di pensare razionalmente, osservare e agire con saggezza (Adulto).
Solo osservando, capirai molto delle tue relazioni. Una volta compresa la tua posizione in una relazione, potrai iniziare a costruirla in una forma che ti sia più confortevole.