Eis Attorni ~ Manuale dei Processi

INDICE

Come si Gioca

I Ruoli

Che cos'è?

Questo progetto è stato fatto per affrontare discussioni particolari, usando il sito objection.lol e quindi "alla Ace Attorney".

Lo scopo è quello di affrontare insieme delle questioni o problemi in un processo virtuale, dove i partecipanti assumeranno i ruoli di Avvocati difensori, procuratori, Giudici e Giurati per decidere chi avrà ragione, indipendentemente se sono stati loro a portare o no la questione al processo. Quindi non è richiesto a tutti i partecipanti di conoscere i dettagli o la questione, perché verranno spiegati nel processo.

Questo è in tutto e per tutto un gioco di ruolo, in quanto i partecipanti assumeranno ruoli di diverse enti giuridiche e si dovranno comportare da tali nella maniera opportuna.

Come si Gioca

Per giocare c'è bisogno di un PC o di un dispositivo Mobile (è preferibile il pc) ed una connessione Internet.

Processo

Indagini

Prima dell'inizio del processo la difesa e l'accusa sono tenuti a raccogliere più materiale possibile per dimostrare e sostenere la propria tesi, se le prove sono citazioni o pagine web bisogna indicarne anche la fonte.

L'accusa e la difesa possono anche chiedere informazioni ad altri partecipanti, inoltre l'accusa potrà interrogarli e informarli se saranno testimoni per la dichiarazione d'apertura.

Creazione Courtroom

Una volta fatti i preparativi e quando sarà l'ora di iniziare il processo, uno dei partecipanti (Preferibilmente il giudice, il procuratore, l'avvocato o il partecipante più esperto con il sito) creerà una courtroom su objection.lol e invierà il link agli altri partecipanti.

Ognuno poi entrerà e selezionerà il suo personaggio CHE NON POTRÀ CAMBIARE DURANTE IL PROCESSO salvo eccezioni particolari.

Inizio Processo

Una volta che tutti i partecipanti saranno entrati, il giudice potrà iniziare il processo dichiarando il motivo per cui i partecipanti si sono riuniti.

Es. "La corte si riunisce oggi per discutere del caso di Mattia Rinaldi"

Dopo di che il giudice chiederà alla procura, alla difesa e alla giuria se sono pronti per procedere, questi a turno risponderanno e se non ci sono problemi, il giudice darà il permesso all'Accusa di formulare la dichiarazione d'apertura.

Es. Giudice:"L'accusa è pronta?" Procuratore:"L'accusa è pronta a far scomparire ogni singola briciola di una possibile testi della difesa" Giudice:"Molto bene, la difesa?" Avv:"Ehm, la difesa si è pronta!" Giudice:"Speriamo bene...La giuria invece?" Giurato_n.1:"Muoviamoci su" Giurato n.2:"Mi sembra na perdita di tempo ma vabb" Giurato n.3:"Sono pronto a partire" Giurato n.4:"Mi sembra abbastanza chiaro come andrà a finire questo processo."

Dichiarazione d'apertura

La dichiarazione di apertura viene formulata dall'accusa, questa dovrà esporre a tutti i partecipanti il motivo per cui ci si è riuniti in modo più dettagliato possibile, formulando poi la tesi e dichiarando la posizione dell'accusa.

Es. "La questione è molto semplice: Ieri pomeriggio c'è stata una riunione del gruppo staff, questa consisteva in un brainstorming per la progettazione di idee per il gruppo. Mentre uno dei membri stava esponendo le sue idee, segnate tutte su un foglio di carta a righe, c'è stato un blackout improvviso. Al ritorno della corrente elettrica sono accadute due cose importanti: la comparsa dell'imputato sulla scena del crimine e la scomparsa del foglio con gli appunti!"

Generalmente l'accusa può richiedere l'assistenza di un testimone per formulare la dichiarazione d'apertura. Il giudice accetterà la richiesta e il testimone verrà chiamato.

Testimone al Bancone

Una volta arrivato nel bancone dei testimoni, il giudice domanderà al testimone il nome e la professione, questo dovrà rispondergli sinceramente.

Es. "Testimone, nome e professione prego." "Gio344, Nullafacente"

A questo punto il giudice potrà chiedere come mai il testimone è stato chiamato o cosa ha da dire e a rispondere può essere l'accusa o il testimone stesso.

A questo punto si procederà alla deposizione del testimone.

Deposizione del Testimone

In questa fase il testimone dovrà fornire una testimonianza riguardante l'accaduto e/o il motivo per cui è stato convocato.

Es. "Ieri sera si ero anch'io alla riunione dello staff - Quando sono arrivato c'era già la maggior parte della gente - Durante la riunione Nova e Ema stavano presentando i loro piani ed Ema si stava servendo di un foglio per questo - All'improvviso è scattata la corrente - nella confusione sono andato a cercare il bottone della luce - Una volta riaccesa è apparso Mattia Rinaldi che ha rubato i piani di Ema - All'improvviso Breadan si è messo a litigare con lui e lo ha lanciato fuori dalla finestra.

Finita la deposizione, a meno che non ci siano domande veloci da fare, si passa al Contro-Interrogatorio

Contro-Interrogatorio

In questa fase la difesa avrà spazio per interrogare il testimone sulla deposizione appena fatta.

A differenza dei videogiochi di Ace Attorney, per rendere più "realistica" e fattibile la cosa, il testimone non dovrà ripetere da 0 la deposizione appena fatta, ma dovrà solo rispondere alle domande della difesa.

La difesa dovrà formulare delle domande sistematiche da fare al testimone, potrà utilizzare la chat per rileggere attentamente la deposizione fatta.

Es. Avv:"sig. Gio a che ore circa è avvenuta la riunione ieri?" Testimone:"eeeee non ricordo, forse le 17:00" - Avv:"Ha detto che è stato lei a riaccendere le luci giusto?" Testimone:"Si, proprio io." Avv:"Come ha fatto se le luci erano spente e non si vedeva nulla?" Testimone:"eheheh lo so ma grazie al mio perfetto senso dell'orientamento sono riuscito a riaccenderle senza facilità"

Una volta che avrà trovato una contraddizione nella deposizione o nel contro-interrogatorio, l'avvocato dovrà indicarla utilizzando possibilmente delle prove.

Es. Avv:"Sig. Gio, ha detto che quando le luci si sono riaccese lei ha visto l'imputato Mattia Rinaldi, giusto?" Testimone:"Si, giusto" Avv:"E lo ha visto con i fogli in mano?" Testimone:"beh....ecco..." Avv:"Allora? lo ha visto o no?!" Testimone:"Beh...no, però chi altro avrebbe potuto rubarli?" Avv:"Obiezione! Il testimone ha dichiarato di aver visto l'imputato rubare i piani, ma così non è!"

La procura e il testimone stesso dovranno cercare di controbattere e di fermare il prima possibile la difesa, altrimenti i giurati la appoggeranno.

Voto dei Giurati

Durante l'intero processo i giurati potranno interrompere il processo, con il permesso del giudice, ed esprimere il loro giudizio.

Mi scusi signor Giudice, vorrei esprimere il mio parere riguardante l'accaduto: non credo che ci possano essere state altre persone interessate ai piani di Ema, perciò assegno il mio voto all'Accusa.

Se la giuria ha deciso all'unisono di votare per una delle due parti, il 1° giurato avviserà il giudice della cosa.

Mi scusi signor Giudice, ma la giuria vorrebbe esprimere il suo giudizio.

E poi a turno diranno tutti per chi vogliono votare.

Interrogatorio della Giuria

Una volta che la giuria avrà espresso il suo voto e all'unisono saranno per l'accusa, la difesa potrà interrogare i singoli testimoni sulla base del loro voto e cercare di ribaltare i voti.

Giurato n.1: "Non c'è da fidarsi di quello lì, gli piacciono le vtuber, questo basta e avanza per condannarlo" Avv:"Mi sembra un po' eccessivo non trovi, insomma ognuno ha le sue passioni..." Giurato n.1:"Dimmi un altro a cui piaccono le vtuber e che non sia un fallito, sentiamo. Avv:"Beh ci sarebbe Fleez" Giurato n.1:"Cazzo hai ragione...umm forse sono stato precipitoso a dare il mio voto"

Una volta che sarà riuscito a ripristinare la parità o la maggioranza dei voti, il processo potrà continuare.

I Ruoli

Scegliere i ruoli

I ruoli vengono scelti in maniera individuale, generalmente il procuratore è rappresentata dalla persona che ha portato in discussione la questione, considerandola errata, la difesa invece è rappresentata da chi sostiene più fermamente il contrario dell'accusa.

Gli altri partecipanti invece saranno i giurati e/o i testimoni.

È possibile anche fare da spettatore al processo, quindi senza assumere nessun ruolo.

Giuria

La giuria è composta da varie persone che non sono per forza direttamente coinvolte nella questione, ma che contribuiscono nel giudizio finale.

I partecipanti che non rappresentano né la difesa né l'accusa saranno Giurati.

Ogni singola persona della giuria prende il nome di Giurato.

Uno dei giurati, a caso, verrà identificato come 1° Giurato durante l'intero processo.

Questo sarà il portavoce generale dell'intera Giuria se sarà necessario.

Cosa devono fare i Giurati

All'apertura del processo, dopo che il giudice lo avrà chiesto, dovranno rispondere in ordine se sono pronti a procedere. È sufficiente un "sono pronto" ma sono più gradite risposte ed espressioni più variegate.
Durante il processo, generalmente durante il contro-interrogatorio, possono interrompere la discussione per pronunciare o cambiare il loro giudizio, che dovrà essere dalla parte della accusa o della difesa.
Rispondere durante l'interrogatorio della giuria indicando il motivo per cui hanno preso una determinata scelta.

Cosa possono fare i Giurati

Possono liberamente esprimere il loro giudizio sulla questione durante l'intero caso, indicando se sono favorevoli all'accusa o alla difesa.
Possono cambiare il loro giudizio in qualsiasi momento se lo ritengono opportuno.
Se lo ritengono necessario possono chiedere al giudice di concedergli la possibilità di testimoniare.
Durante la seduta possono fare domande agli avvocati e intervenire nelle testimonianze solo se la loro interruzione risulterebbe significativa.
I giurato possono discutere fra di loro durante il caso in maniera privata, senza ostacolare il processo. Possono farlo o per messaggi o in chiamata.
Se la Giuria è concorde ad assegnare in una volta sola tutti i voti a favore di una parte, sarà il 1° Giurato ad interrompere il giudice e riferirgli la cosa.

Una volta che l'intera giuria ha espresso il suo giudizio per una delle due parti, il giudice è tenuto a dare il verdetto sulla base del loro giudizio, a meno che la difesa non esiga il suo diritto ad interrogare la giuria. In questo caso i giurati risponderanno alle domande della difesa indicando il motivo per cui hanno preso una determinata scelta.

Durante questa fase se la difesa sarà stata in grado di provare che le basi sono infondate, il giurista sarà tenuto a cambiare il suo voto.

Il giudizio della giuria non significa necessariamente che trovano la tesi dell'accusa o della difesa giusto o sbagliato, possono votare anche per controbilanciare il numero di voti se ritengono che la questione necessità di ulteriore discussioni o se è troppo presto per chiuderla.

Giudice

Il giudice è la persona che darà il giudizio finale sulla questione.

Il suo compito è inoltre gestire, monitorare l'intero processo e punire il mancato rispetto delle regole.

Scegliere il Giudice

Il giudice viene deciso attraverso una elezione: i giurati interessati alla posizione del giudice si candideranno, gli altri invece voteranno attraverso un sondaggio chi per loro è più portato per tale ruolo. In caso di parità di voti, si farà un ulteriore sondaggio con solo i candidati in parità.

Cosa deve fare il Giudice

La maggior parte dell'elenco sono formalità che dovrebbero essere rispettate, soprattutto se una delle due parti se ne dimentica. Ad esempio il giudice è tenuto ad invitare e a ricordare la difesa di procedere a contro-interrogare il testimone.

Deve annunciare formalmente l'apertura del processo, indicando di cosa si andrà a discutere a grandi linee.
Chiedere agli avvocati e alla giuria se sono pronti a procedere.
Invitare l'accusa a presentare il caso.
Domandare ai testimoni nome e professione.
Annunciare alla difesa di iniziare il contro-interrogatorio una volta finita la testimonianza.
Annunciare alla difesa di iniziare l'interrogatorio della giuria, una volta che questa avrà espresso il suo parere.
Annunciare il verdetto finale una volta che la giuria avrà dato il suo.

Cosa può fare il Giudice

Punire i partecipanti se non rispettano le regole o se assumono comportamenti inopportuni o che rallentano inutilmente il processo, assegnando ammonizioni (viene fatto generalmente alla difesa o all'accusa), oppure prendendo provvedimenti, come impedire ad un giurato di interrompere la testimonianza di un testimone.
Può momentaneamente impedire delle funzioni di un partecipante, come impedire all'accusa di fare obiezioni fino a che la difesa non avrà terminato di esporre la sua tesi.
Può respingere obiezioni da parte degli avvocati.
Forzare l'avanzamento del processo in caso di stallo.
Può forzare l'avanzamento anche se la differenza tra i voti dei giurati non è netta, per esempio se con 6 giurati 4 votano per la procura e 2 per la difesa, il giudice può prolungare il processo, invece se su 10 giurati 9 votano per la procura e 1 per la difesa, il giudice non può prolungare il processo di sua scelta, ma può comunque permettere alla difesa di interrogare i giurati.
Decide se respingere o accogliere richieste ad parte degli altri partecipanti, come ad esempio la richiesta di testimoniare da parte di un giurista.
Può momentaneamente sospendere il processo per qualche momento (5-15 m) affinché le due parti riorganizzino le idee.

Tutte le azioni compiute dal giudice dovranno essere opportune e giustificate.

Durante il verdetto finale il giudice è tenuto a considerare il giudizio dei giurati e soprattutto la maggioranza dei voti, soprattutto se netta.

Procuratore

Il procuratore è il principale rappresentante dell'accusa. Durante il processo porterà avanti la sua tesi, confutando le obiezioni della difesa, per ottenere il consenso della giuria.

Cosa deve fare il Procuratore

All'apertura del processo, dopo che il giudice lo avrà chiesto, dovrà confermare se è pronto a procedere. È sufficiente un "L'accusa è pronta" ma sono più gradite risposte ed espressioni più variegate.
Fornire la dichiarazione d'apertura, eventualmente con l'ausilio di un testimone.
Presentare la propria tesi mostrando prove.
Agire alle richieste del giudice.
Interrogare personalmente in privato il testimone, prima che questo dia la sua deposizione al banco dei testimoni. (Generalmente sono concessi 5 minuti se non è stato fatto prima dell'inizio del processo)
Non può rispondere alla difesa durante l'interrogatorio della giuria.
Rispondere alle obiezioni della difesa o al giudizio di un giurista, individuando le contraddizioni o chiedendo ulteriori spiegazioni.

Cosa può fare il Procuratore

Somministrare prove.
Accettare o no le richieste della difesa (il peso è inferiore alla scelta del giudice), mostrando delle prove o motivi validi per giustificare la scelta, nel caso di rifiuto.
Nonostante la impossibilità di interrompere l'interrogatorio della giuria, può intervenire per chiarire delle questioni, se opportunamente giustificato e se concesso dal giudice.
A differenza della difesa non ha diritto ad interrogare direttamente la giuria, ma dopo di questa o quando la giuria è completamente dalla parte della difesa può comunque continuare ad avanzare la sua tesi e rispondere alle affermazioni della difesa se errate. In questo modo può continuamente cercare di influenzare il voto della giuria.
Richiedere che il contro-interrogatorio cessi, se questo va avanti da troppo e non produce nessun risultato utile.

Il procuratore utilizza prove e testimoni per confutare la difesa e portare avanti la propria tesi. Il procuratore può essere punito dal giudice. Il potere giuridico del procuratore è inferiore rispetto a quello del giudice, può contestarlo ma non disubbidirgli.

È importante tenere a mente che non rispondere alle obiezioni della difesa significa che le si accetta come vere, quindi il procuratore deve sempre cercare di ribattere o di usare l'obiezione a suo vantaggio per guadagnare il consenso della giuria.

Avvocato Difensore

L'avvocato difensore è la controparte del procuratore, rappresenta infatti la difesa e porta avanti la sua tesi per confutare l'accusa mossa dal procuratore.

All'inizio del processo, dopo la dichiarazione d'apertura, dovrà presentare in breve la sua tesi e indicare la sua posizione

Cosa deve fare l'Avvocato Difensore

All'apertura del processo, dopo che il giudice lo avrà chiesto, dovrà confermare se è pronto a procedere. È sufficiente un "La difesa è pronta" ma sono più gradite risposte ed espressioni più variegate.
Definire la propria tesi, a richiesta del giudice o in risposta dell'apertura dell'accusa
Finita la deposizione deve Contro-Interrogare i testimoni.
Avanzare la propria tesi trovando contraddizioni o falle all'interno delle testimonianze o tesi dell'accusa.
Può interrogare i giurati una volta che tutti hanno votato una delle due parti, per fargli cambiare idea o per confermare la propria tesi.

Cosa può fare l'avvocato Difensore

Somministrare prove
Richiedere la testimonianza di un partecipante, ma deve essere accettata dal giudice.
Fare richieste al giudice.

Testimoni

I testimoni sono quelle figure che, in qualche modo, hanno da riferire qualcosa di più o meno importante per il processo.

I testimoni vengono generalmente chiamati dal procuratore, in casi eccezionali possono essere richiesti dalla difesa o addirittura un giurista stesso può richiedere di testimoniare personalmente.

Cosa deve fare un testimone

Quando richiesto deve fornire il proprio nome e impiego, oltre che a descrivere brevemente il suo collegamento con la questione.
Deve testimoniare, quindi rispondere alla/e domanda/e per cui è stato chiamato a testimoniare.
Deve rispondere alle domande poste dall'avvocato difensore durante il contro-interrogatorio.
Rispondere alle domande degli avvocati e del giudice che gli possono venir riposte durante il processo, nel modo più consono possibile.
Testimoniare nuovamente se necessario.
Il testimone è tenuto a dire la verità e nient'altro che la verità

Cosa può fare il testimone

Può decidere cosa dire durante la sua testimonianza, è libero di usare qualsiasi espressione o forma linguistica, ma che sia quanto meno comprensibile a tutti.
Può chiedere di testimoniare di nuovo sulla stessa questione se ritiene di non essersi espresso correttamente.
Può avvalersi della facoltà di rispondere ad una domanda fino a 3 volte durante l'intero processo, questo però porta a non poter mai più rispondere alla domanda in futuro; Una volta raggiunti i 3 richiami di questo diritto, al testimone sarà vietato di testimoniare durante tutto il processo, a meno che il giudice non glielo conceda.

Il testimone non è una figura fissa e prestabilita, ogni persona che viene richiesta o richiede di testimoniare assume questo ruolo e ne ottiene i compiti.

Nonostante il testimone sia tenuto ha dire la verità, per una dimenticanza o incorrettezza nella testimonianza non muore nessuno, anzi l'avvocato difensore è qui per questo. Anche mentire volontariamente può rendere il processo più interessante, ma bisogna farlo con cautela, a nessuno farebbe piacere un processo finito male perché il testimone mente palesemente a ogni testimonianza.